Antonio Cuomo – Ricordi
Oggi non c’è niente di più dolce per il mio animo… che perdermi nell’amore narrato dal tuo umile cuore.
Oggi non c’è niente di più dolce per il mio animo… che perdermi nell’amore narrato dal tuo umile cuore.
Il tetro crea mille segni isolati è la luce a farne un vivace dipinto.
Il tuo dire poco conta perché è nel fare che c’è valore.
L’amore vede amore.
Il ricordo di quel che era, può far male, ma è la speranza di quel che sarà, che fa dimenticare, tornando a sognare.
Alla panchina ho trovato pensieri e ricordi, un frammento di universo che mi ha mostrato che tutto ciò che pensavo riguardo al mondo e a lei era sbagliato, mi ha mostrato che non capivo, che avevo paura, avevo paura dell’amore e cercavo di nasconderlo dietro una recita, quando in realtà avrei potuto esprimerlo semplicemente essendo me stesso. Alla panchina ho trovato il destino e seppur dolore coli dai miei occhi non provo né paura né rassegnazione. Un bagliore lontano mi conduce poiché non tutti coloro che vagano sono smarriti. Il sole di luglio è andato e splende alle mie spalle, ma nella via del dolore troverò la mia torre nera. E forse un giorno troverò oltre il velo di questo mondo un cuore vero da chiamare casa.
Non è vero che i binari non s’incontrano mai, magari le rotaie dei treni. Esiste…