Antonio Cuomo – Tristezza
Chi si sofferma dentro un amore perduto, perendo di malinconia soffre per una grave malattia…l’illusione. Male vano perché non porta niente di sano.
Chi si sofferma dentro un amore perduto, perendo di malinconia soffre per una grave malattia…l’illusione. Male vano perché non porta niente di sano.
Il mio scritto è un modo semplice, elementare senza pretese, ma spero che queste mie parole arrivino al destinatario, carezze al tuo cuore, risvegliando l’amore dentro la tua anima, per farti assaporare la frescura di una lacrima di gioia che dagli occhi scende e tra le tue mani riposa.
Non so cosa ne sarà di noi. Ci occorre un sacco di fortuna. E la mia è cattiva, ormai da tempo. E il sole si avvicina. E la vita, per brutta che paia, vale altri due tre giorni. Pensa che ce la faremo?
Riservami un angolo del tuo cuore, perché non abbia a temere dell’inferno. Amami come tu sola puoi… saziami di Te! Anche se mi dovrai mentire… perché anche di una tua bugia, io vivo.
Nessuno capirà mai il mio dentro, ma la cosa che mi provoca più dolore, è che, nessuno ci prova. “Soprattutto le persone più vicino”.
Nonostante la rassegnazione, a volte, ci sono dolori, per i quali non si smetterà mai, di versare lacrime.
Ho voglia semplicemente di piangere lacrime calde, lacrime acide che consumano gli occhi. Un perché non c’è. Ma forse vorrei solo provare a scacciare da me tutto questo vuoto. Perché tutto questo nulla che si sta radicando in me fa male… mi fa sentire spenta.