Antonio Cuomo – Ricordi
Fanculo a me che ricordo ancora te. Neanche immagini quanto ti ho amato in segreto, senza dirlo a me stesso.
Fanculo a me che ricordo ancora te. Neanche immagini quanto ti ho amato in segreto, senza dirlo a me stesso.
Il canto dell’amore è universale, ha un interprete comune, il cuore.
Fai dei tuoi sogni un motivo per vivere ancora e ancora, un motivo per respirare la vita, per trovare le verità assolute e il vero senso dei tuoi percorsi. Non dimenticare i tuoi sogni, lasciali consumare ogni pezzo della tua anima e vedrai che vivrai un sogno, un bellissimo sogno di giorno e di notte!
Non sanarmi da questa malinconia, lasciami morire di questa cronica patologia, lascialo vivo fino all’ultimo mio respiro questo torpore che consuma il mio cuore, strappando via brandelli dalla mia anima: l’amore.
L’amore sconfigge il tempo, quando amiamo l’essenza e quando ciò accade, quella persona resta nell’anima eterna bellezza. L’amore non guarda con gli occhi, ma vede con il cuore. Viviamo perché possiamo amare e amiamo per poter vivere. La vita è un desiderio di bene per tutto ciò che esiste, è un vedere in ciò che ami la bellezza della tua anima.
Questo sono io, ma nessuno mi vede, nessuno ci crede solo Lei. Lei con la Sua Anima di Madre Sofferente. Potrei definirla con gli attributi più eccelsi, ma non basterebbero e non servirebbero Lei sente e mi ode. Ed io sono contento, ma nessuno mi vede, nessuno ci crede, ma non ha nessuna importanza perché solo Lei riesce a stringermi a Dio.
Sii sufficientemente forte per affrontare il tuo tempo ogni giorno… Sii sufficientemente debole da sapere…