Antonio Cuomo – Stati d’Animo
La sensibilità è un’anima che ode ogni impercettibile malore del mondo. Ascolto sviluppato per le forti percosse subite. La sensibilità è l’orecchio di Dio.
La sensibilità è un’anima che ode ogni impercettibile malore del mondo. Ascolto sviluppato per le forti percosse subite. La sensibilità è l’orecchio di Dio.
È facile girare le spalle al proprio problema e crearne uno più semplice da superare. Ti sei creato una vita di false traiettorie e falsi sentieri da seguire, solo per illuderti che la strada sarà meno impervia ed il traguardo più semplice da raggiungere. Hai proiettato fuori la frustrazione che ti logora dentro, creando nemici esterni da attaccare ed eliminare. Quando sarebbe così semplice fermarti, scrutarti l’anima e capire che l’unica persona da correggere risiede in te, sei te. Ti isoli nelle tue paure, perché quelle certezze di cartone potrebbero distruggersi alla prima flebile pioggia e così giaci e muori in quell’oscura menzogna, che come una cantilena ti tormenta la mente, la stessa mente brillante che ha creato tutto ciò che ti ha distrutto.
Si ferma il battito in quell’emozione chiamata attimo.
È proprio vero che “il Mondo è piccolo” quando non vuoi vedere una persona la incontri dappertutto!
Le onde del mare spumeggiano sui corpi nostri sospesi alla deriva. Attraversati dai brividi della passione ci confondiamo le carezze tra i flutti. Spruzzi salmastri aspergono le arse labbra intrise di piacere, e completamenti immersi nelle acque dell’Amore… viviamo.
Dal tuo sguardo non si torna indietro, sei quel punto della mia vita dal quale le mie emozioni rotolano incontrollabili in discesa.
La consapevolezza dell’impossibilità del poter vederti accarezzata dalla luna è pari solo al desiderio che avrei di nutrirmi eternamente dei tuoi sorrisi e delle tue parole.