Antonio Cuomo – Tristezza
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
La solitudine è un assolo con te stesso, che aiuta a snodare tanti nodi.
A volte capita di piangere di nascosto, senza sapere perché. Di piangere per uno stupido film, per una delusione, per delle parole mai dette, per un passo mai fatto. Prima o poi… tutti piangiamo.Siamo fragili, anche se ci nascondiamo dietro a queste maschere. Non importa chi siamo, prima o poi, quel sapore amaro lo assaggiamo tutti. Ho imparato che dentro una lacrima non c’è debolezza, ma sensibilità. Che dietro ad ogni persona c’è un animo sensibile che aspetta solamente qualcuno con cui non aver più paura. Con il quale potersi mostrare debole senza ricevere la forza in cambio, ma solamente un abbraccio. Una parola di conforto. Questa volta è toccato a me ma ho capito che dentro ogni mia lacrima c’è nascosta una speranza, quella di chi ha sofferto troppo ed ha deciso di ricominciare. Con un sorriso.
Dopo un temporale esce sempre il sole! In che direzione bisogna guardare?
Forse, la tristezza, nell’ordine del dolore, si muta, ben presto, in spietatezza.
La ricchezza di un uomo sono le azioni del suo cuore.
Il troppo bisogno d’amore fa fare degli errori madornali, tanto da non riuscire a distinguere una rosa da un escremento.
Le delusioni più brutte, quelle che feriscono di più, sono portate da chi ritenevi importante… da chi ha indossato la tua anima per poi togliersela e calpestarla senza pudore. E ora che sai, non puoi fare altro che ricucirti una nuova anima, scrollandoti di dosso la tristezza che hai nel cuore e con la tela di un nuovo coraggio ricucire tutto con quel filo chiamato ricominciare!