Antonio Cuomo – Tristezza
Che dolore desiderare per chi non ha cielo nemmeno per sognare.
Che dolore desiderare per chi non ha cielo nemmeno per sognare.
Perché chi non ha i denti ha tanto pane e chi ha i denti il pane non ce l’ha?
Non farti prendere dalla malinconia, cacciala, è un mostro che fa solo del male al cuore, se la senti arrivare proteggiti con l’allegria, l’unica che può vincere contro di lei e la sua vittoria sarà il tuo sorriso.
Le tue attenzioni sono le carezze dell’anima.
Dicono che il tempo sia gentiluomo, che guarisca tutte le ferite. No signori, non è così. Il tempo è un cinico bastardo senza scrupoli, rimargina le ferite, ma le lascia sanguinare per sempre da un pezzetto. Non è gentiluomo. È sadico!
Non possiamo misurare la bontà di un dono con criteri umani, perché il donare che…
Devi scusarmi se quando ci troviamo nella stessa stanza non riesco a reggere il tuo sguardo… Dentro me il cuore vorrebbe esplodere, vorrebbe dirti che ti amo, che non mi importa niente delle volte in cui mi hai ferita, con gesti e parole, del modo in cui mi hai gettata via, che mi importa solo di te… ma so che per te non cambierebbe nulla, allora continuo a lottare contro me stessa, in silenzio, continuo a reagire male davanti a ogni tuo tentativo di sfiorarmi, di scherzare con me come se non ci fosse mai stato niente fra noi, come se le tue parole non fossero mai state pronunciate e non avessero mai lasciato le ferite sul mio cuore… Sei e sarai per sempre la mia vita, e so che dovrei chiedere scusa a me stessa perché ti permetto di farmi del male, ma questo sentimento è tanto forte da farmi guardare oltre tutto questo. Il tuo pensiero mi tormenta in tutti i miei giorni, sei la ragione di ogni mio gesto, ma mi rendo conto che in questo modo sarai anche la causa che mi farà perdere me stessa.