Antonio Curnetta – Accontentarsi
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Quando ci si aggrappa a qualcosa o a qualcuno, si finisce sempre per cadere. Niente e nessuno può reggere a lungo il nostro peso.
Il giorno è finito. I rimpianti sono già lezioni, le emozioni sono già ricordi. E domani ricomincia la grande avventura della vita.
Ogni mattina alzati, vestiti ed esci. E fai in modo che qualcuno sia contento di averti incontrato.
Nella vita c’è chi s’accontenta di partecipare e chi gioca per vincere.
Il mattino è uno stato d’animo, è la voglia di ricominciare. Se non hai il mattino dentro, rimani pure a dormire.
Perché non mi accontento di una vita normale, a me piace esagerata negli attimi che mi regala. Quelli vissuti quando sono con te, quelli pensati lontano da te e tu sei padrona della mia mente, quelli scanditi dai battiti del cuore mentre i nostri corpi si uniscono. Quegli attimi spensierati a guardarci negli occhi in una cameretta, mentre una musica in sottofondo sprigiona nell’aria parole d’amore. Voglio vivere di questi attimi oltre ogni logica, perché l’amore anche nella sua complessa logicità è illogico.