Antonio Curnetta – Figli e bambini
Un bambino, crescendo, potrà scordare qualche ceffone che ha preso, ma non dimenticherà mai una carezza che gli è stata negata.
Un bambino, crescendo, potrà scordare qualche ceffone che ha preso, ma non dimenticherà mai una carezza che gli è stata negata.
Purtroppo nessun figlio sceglie il proprio genitore, nessun genitore sceglie il proprio figlio, e ci troviamo tante volte a non condividere le lore opinioni con le nostre, la perfezione che ci auspichiamo non esiste, ma esiste l’amore, quello che per un figlio va sempre espresso e mai dato per scontato solo perché la si ritiene una cosa naturale. Basta far sentire e dire al proprio figlio che lo si ama e per lui sarai già di avere una mamma perfetta.
La positività è una vera benedizione. Consente di apprezzare anche le cose più piccole, di cogliere sempre il lato migliore delle persone, di vedere tutto più bello di come è.
La domenica si può scegliere più liberamente cosa fare e chi vedere. E basta questo…
Nascendo realizzi il sogno dei tuoi genitori. Vivendo realizzerai i tuoi.
Una volta mio padre mi disse: “scusa se sono troppo apprensivo, ma è solo troppo affetto”; ora io mi chiedo quale genitore che ama il proprio figlio lo vorrebbe rinchiuso in una “campana di vetro”? Un buon genitore dovrebbe insegnare al figlio a fare a meno di lui.
Solo le bambine credono al principe azzurro. Tempo di capire come vanno le cose, e ogni donna si innamora del primo rospo che la faccia sentire principessa.