Antonio Curnetta – Sogno
Altrove è sempre un posto migliore di dove siamo. Per noi sognatori c’è sempre un altrove da raggiungere.
Altrove è sempre un posto migliore di dove siamo. Per noi sognatori c’è sempre un altrove da raggiungere.
Chiudere gli occhi e trovarmi. Sai in quel posto tra il sogno e la realtà dove tutto è possibile?
Se solo tornassero a fiorire quei boccioli sulle spiagge del tempo, non sarebbe perduta la via… Ma posso sempre chinare il capo e poi morire un po’ senza rumore.
A volte, sognando, ci pare di cadere nel vuoto, di girare, di essere risucchiati da un vortice… mi abbandono come una foglia cadente al vento da cui mi faccio cullare senza toccare mai il fondo… ma si cresce? È vero? C’è chi dice che quando si fanno questi sogni simili a quando ci si trova in una vasca di deprivazione sensoriale si cresce veramente?
Inseguire i propri sogni è come rincorrere l’orizzonte del mare. Raggiungerlo è impossibile, ma esserci dentro è la conquista più grande.
Il dolore genera crepe nell’anima, ma è da quelle che germogliano i fiori.
Gli angeli della notte entrano nei nostri sogni per aiutarci a dimenticare le fatiche del giorno.