Antonio Curnetta – Sogno
Come nel letto si denuda il corpo, così nel sogno si denuda l’anima.
Come nel letto si denuda il corpo, così nel sogno si denuda l’anima.
Come in un sogno, puoi vedere quella fotografia prendere vita.
Notte, vado tra le bianche lenzuola a cercare sogni che mi portano la quiete.
Il sogno è spesso la strada dell’impossibile che molti percorrono velocemente finendo fuori strada, certi giungono a metà strada per poi fermarsi all’incrocio della logica, alcuni scelgono di non intraprenderla mai, mentre altri preferiscono osservarla da lontano: solo pochi uomini scelgono di percorrere il sentiero del sogno coraggiosamente e lentamente, per poter assaporare meglio l’ebbrezza dell’inconsueto, e possedendo la fortuna di pensare che la strada dell’impossibile conduca al possibile.
Accogli il nuovo giorno come fosse un bambino che nasce e quindi sorridi. Voglio dire, chi non sorriderebbe a un bambino?
Fa che diventi il mio sogno e mi accompagni per tutta la notte.
Ma sia questa realtà o sogno, una sola cosa importa: agire bene; se è realtà, perché lo è, e se no, per acquistare amici per il momento del risveglio.