Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Che bello scoprire che non sei più la persona che ha bisogno di qualcuno, ma sei la persona di cui qualcuno ha bisogno.
Che bello scoprire che non sei più la persona che ha bisogno di qualcuno, ma sei la persona di cui qualcuno ha bisogno.
Bisognerebbe aver la forza di lasciar andare ciò che rattrista il cuore.
Abbiamo perso l’abitudine di guardare il cielo per giocare a dare forma alle nuvole. Era un bel gioco. Guardiamo troppo per terra, alla ricerca delle cose perse dagli altri per raccattarle. Abbiamo smesso di essere sognatori e siamo diventati cenciaioli. Nessun desiderio e troppe cianfrusaglie.
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
Non è necessario dirsi ti amo, quando ci si ama. Come non è necessario dire…
Si deve ritrovare la strada di casa, siamo anime distratte, smarrite, lungo le strade di un tempo, che non ci conduce a niente.
Ci si sente di troppo a volte, e non è una bella sensazione.