Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Non sono mai solo la notte. Abbraccio chi non c’è. Ascolto la voce di chi ho perduto. Stringo le mani di chi mi manca. Vivo la vita che non ho.
Non sono mai solo la notte. Abbraccio chi non c’è. Ascolto la voce di chi ho perduto. Stringo le mani di chi mi manca. Vivo la vita che non ho.
A qualcuno trasmettiamo pace. Ad altri, turbamento. Però siamo sempre noi. Come il mare, a volte sereno altre volte turbolento. In fondo tutti siamo un po angeli, un po demoni. La differenza sta negli occhi e nel cuore di chi ci osserva.
La notte… La solitudine… sono ottimi rifugi per trovare chiarezza nei propri pensieri.
La polemica per le cose banalicon chi ci sta vicinospesso è figlia dei grandi torti subiti da altri.
Il dubbio quanto sa essere atroce rosica l’anima e non ti lascia libertà perché in un modo o nell’altro tu farai la tua scelta.
Non sono sempre forte e sono stanca di sentirmi dire che sono una persona forte! La mia forza non deve essere usata come scusa per ferirmi. Io sono forte? Può essere, ma quando tocchi qualcosa che non devi toccare la mia forza si tramuta in cattiveria ed è li che solo chi mi conosce veramente sa di cosa sono capace. Chi mi sfida lo capirà a sue spese strada facendo.
Quella immagine le si era impiantata negli occhi e stava pressando fortemente il cuore. Sembrava una farfalla di rara bellezza e dai colori forti. Nel cuore di chi osservava però si lasciava presagire un brutto presentimento: quanto sarebbero durati quei colori?