Antonio Curnetta – Stati d’Animo
L’arrivo dell’autunno ha fatto crescere il mio bisogno d’affetto… Più sento freddo fuori e più ho bisogno di calore dentro.
L’arrivo dell’autunno ha fatto crescere il mio bisogno d’affetto… Più sento freddo fuori e più ho bisogno di calore dentro.
Ho imparato che l’unica persona a cui posso appoggiarmi è me stesso. In questo modo ho capito che nessuno può battermi, e nemmeno aiutarmi.
Quando in un rapporto, sia di amicizia che di vita coniugale, manca la fiducia e il rispetto è meglio andare ognuno per la propria strada.
La domenica è speciale, perché si ha più tempo per se stessi, per gli amici e per quei piccoli piaceri che impreziosiscono l’esistenza. Perché correndo forse si ottiene di più, ma le cose migliori della vita son quelle che si gustano con calma e nella serenità.
Che nell’osservarmi risulto sempre quella che poi non sono.Che solo perchè amo l’eleganza nessuno si immagina io possa infilarmi in un bosco a raccogliere castagne. Tesori, mondi incantati.Che adoro sporcarmi i piedi di fango alla ricerca di qualcosa, concretamente, come nella vita.Che abbraccerei sempre tutti, che la mia espressione distaccata è involontaria, che sono fatta così.Che la forma sembra perfetta ma la sostanza resta un caos.Che ho bisogno di affetto anche se mi imbarazza fare il primo passo.Che più vorrei e più mi blocco.Che non sono brava a permetterti di conoscermi, anche se vorrei, anche se davvero, io ce la metto tutta.
Spesso mi sembra di non saper più fare una conversazione normale con la gente. Non riesco a capire gran parte dei loro problemi.
Vorrei morire.Ma morire dentro. E continuare a vivere, vivere, vivere.Vivere fino a sorridere. Vivere fino a morire.Vivere fino a sentirmi vivo. Vivere fino a dover dire sono felice.Ma quando cominci a vivere, tutto svanisce. Tutto muore.È qui che muori dentro.