Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Pensare è una maledizione. Quanta vita ci sottraggono i pensieri!
Pensare è una maledizione. Quanta vita ci sottraggono i pensieri!
Perché combattere, se ero così felice in quel momento? Persino mentre i polmoni bruciavano, a corto d’aria, e le gambe erano immobilizzate dal freddo, ero contenta. Avevo dimenticato cosa fosse la vera felicità.La felicità. Rendeva sopportabile persino la morte.
Quando si ha bisogno di coccole le cerchiamo ovunque e ci basta un abbraccio o anche un semplice “ti voglio bene” ed il cuore si rallegra, siamo esseri umani e come tali abbiamo un cuore che ha bisogno d’amore.
È una regola con poche eccezioni: chi più chiede, meno dà.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Fragorose cascate, i miei pensieri sboccano, invadendo il silenzio.
C’è la mia vita nel ricordo dei miei cari defunti.
Perché combattere, se ero così felice in quel momento? Persino mentre i polmoni bruciavano, a corto d’aria, e le gambe erano immobilizzate dal freddo, ero contenta. Avevo dimenticato cosa fosse la vera felicità.La felicità. Rendeva sopportabile persino la morte.
Quando si ha bisogno di coccole le cerchiamo ovunque e ci basta un abbraccio o anche un semplice “ti voglio bene” ed il cuore si rallegra, siamo esseri umani e come tali abbiamo un cuore che ha bisogno d’amore.
È una regola con poche eccezioni: chi più chiede, meno dà.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Fragorose cascate, i miei pensieri sboccano, invadendo il silenzio.
C’è la mia vita nel ricordo dei miei cari defunti.
Perché combattere, se ero così felice in quel momento? Persino mentre i polmoni bruciavano, a corto d’aria, e le gambe erano immobilizzate dal freddo, ero contenta. Avevo dimenticato cosa fosse la vera felicità.La felicità. Rendeva sopportabile persino la morte.
Quando si ha bisogno di coccole le cerchiamo ovunque e ci basta un abbraccio o anche un semplice “ti voglio bene” ed il cuore si rallegra, siamo esseri umani e come tali abbiamo un cuore che ha bisogno d’amore.
È una regola con poche eccezioni: chi più chiede, meno dà.
Rassegnazione fa rima con reazione.
Fragorose cascate, i miei pensieri sboccano, invadendo il silenzio.
C’è la mia vita nel ricordo dei miei cari defunti.