Antonio Curnetta – Vita
La vita, a volte, è una maestra severa. Di giorno impartisce lezioni e di notte interroga.
La vita, a volte, è una maestra severa. Di giorno impartisce lezioni e di notte interroga.
Credo che il conformismo sia il modo anonimo e omogeneo di distinguersi per tutti coloro che hanno un ago impazzito invece che un inizio e una fine, un’ombra e un colore, una risposta riflessa nell’anima.
Bella ed amabile illusione è quella per la quale i dì anniversari di un avvenimento, che per la verità non ha a fare con essi più di un qualunque altro dì dell’anno, paiono avere con quello un’attinenza particolare, e che quasi un’ombra del passato risorga e ritorni sempre in quei giorni, e ci sia davanti.
Parlami di libertà sussurrandomi all’orecchio il rumore di un battito d’ali di farfalla.
Hai presente quando tutto ti va bene, tu sei felice e senti che non ti manca nulla? Sì! Bene, dimmi come ci si sente, perché io di questi momenti non ne ho mai conosciuti.
Il Distruttore, figlio del dio Sole, si mise in cerca un giorno di quattro streghe, perché voleva ucciderle.La prima che incontrò tremava e si torceva al suo cospetto, però non di paura. Freddo era il suo nome. “Se tu mi uccidi” disse “il caldo regnerà e il grano non potrà crescere senz’acqua che lo bagni.”Il Distruttore disse: “Vecchia hai ragione, io non ti ucciderò”.Fame era la seconda, ella così parlò: “Se tu mi uccidi il cibo verrà a noia alla tua gente”. Ed egli disse: “E vero, la gioia di ogni festa sparirebbe con te. Io non ti ucciderò”.La terza era Povertà. “Uccidimi” ella disse sono così infelice! Però sappi che morta io mai più i vestiti potranno consumarsi e la tua gente non avrà più il sapore delle cose nuove.Ed egli disse: “È vero, la mia gente gode degli abiti nuovi. Non ti ucciderò”.L’ultima strega, la più vecchia e curva, disse: “Se tu mi uccidi, la Gente non morirà mai più, né nuovi bambini nasceranno, al mondo sarà un popolo di vecchi.Lasciami andare e la Gente crescerà, giovani forti prenderanno il posto dei vecchi che prenderò per mano.Sono la Morte, amica non compresa della Gente.””Nemmeno te posso uccidere” concluse il Distruttore.È così che Morte, Miseria, Fame e Freddo, vivono tra di noi.Il figlio del Sole, tornato dal suo viaggio, spiegò a tutti quanti queste cose.
Aldilà dell’orizzonte, dietro a questo sole, dietro a questa luna, bloccati tra due sogni, ognuno troverà le sue risposte. L’importante è non fermarsi durante la marcia. Tu lo sai e sei già in cammino.