Antonio Daniello – Viaggi e vacanze
La velocità non accorcia il tempo di arrivo, ma solo la vita.
La velocità non accorcia il tempo di arrivo, ma solo la vita.
Il viaggio del poetaPoetare diventa un percorso interiore dell’anima alla ricerca della Verità relativa e trascendentale. Ogni poesia diventa un viaggio che permette di percepirne un aspetto. Il poeta, nel suo surreale cammino, va oltre i rumori e le immagini dell’Apparenza e annaspa nei meandri dell’essenza del suo Essere e tenta ogni volta di percepire quella luce che gli permette di contemplare, annullando se stesso, ciò che ci trascende.
Lei era una viaggiatrice, anche quando sembrava assorta, ferma seduta nella sua sedia, lei viaggiava.
Ogni viaggio ti lascia sempre un ricordo, un ricordo che può essere sia bello che brutto rivedendo la locazione sia in foto o dal vivo, anche con il passar del tempo ti immagini sempre nel posto in cui sei stato. E ti ritornerà in mente ciò che avevi fatto in passato in quel determinato posto con quella determinata persona.
Sarò anche strano, ma di un viaggio apprezzo maggiormente le soste inattese lungo il tragitto, le fermate improvvise, perché un dettaglio ti solletica la vista e la meta diventa quasi un dettaglio trascurabile.
Non sopporto quando in vacanza cimosi delle persone che ti parlano per tutta la vacanze delle loro vacanze degli anni passati, e mi domando se la prossima vacanza racconteranno della presente dicendo che l’hanno passata raccontando delle proprie vacanze.
Un buon viaggio è la consapevolezza di lasciare che i tuoi pensieri si trasformino in immagini reali che hai sempre sognato.