Antonio Di Pietro – Politica
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
Se gli accidenti fossero tempestaquant’acqua sporca sulla vostra testa,se gli accidenti fossero malannitutti voi sareste negli affannie invece state sempre li senza vergognelasciando tutti gli altri con le rogne.
Il politico in verità è un attore, a volte comico, a volte drammatico, ma sempre “hypocritès”.
L’amore della democrazia è quello dell’uguaglianza.
È molto volgare parlare dei propri affari. Solo persone come gli agenti di borsa lo fanno e, anche loro, soltanto durante le cene.
È incredibilmente strano come un uomo dell’età di 80 anni non mostri minimamente segni di vecchiaia in viso, come invece è banalmente consueto per chiunque altro uomo della sua stessa età che non abbia minimamente goduto di qualsiasi intervento estetico, ebbene, all’opposto, vederlo esibirsi così, in pubblico, mostrando segni disparati di demenza e delirio mentale, trattando argomenti a lui sconosciuti (o almeno così fa credere), dicendo tuttavia di poterli risolvere come se nulla fosse.
Dare fiducia alla classe politica italiana è come continuare a intonacare un muro che trasuda umidità. Una cosa inutile.