Antonio Dimasi – Desiderio
Quando qualcosa vuoi gridarla al mondo è difficile tenersela per se.
Quando qualcosa vuoi gridarla al mondo è difficile tenersela per se.
Dovremmo preoccuparci della perfezione?Non avrebbe senso. Non potremo mai raggiungerla, perché è nella nostra natura essere imperfetti.
Mio destriero selvatico, la tua anima è ribelle. Cavalchi senza intralcio attraverso un’oscura selva. Si disseta impalpabile la passione nel nostro clandestino incontro. Tu, superbo ed esigente, non ti accontenti e cerchi l’eccellenza di quel giglio profumato di cui già conosci la particolare essenza, l’unica in grado di ammansire l’estasi di quel desiderio d’amore.
Chi desidera ma non sa agire é fonte di pestilenza.
Quando un desiderio muore, diventa un sogno o un incubo.
Ecco l’amante, conta le stelle, respira i silenzi. Raccoglie nell’ombra lacrime di solitudine. La sua voce non ha suono. Lei è un’ombra della sua vita. Aspetta, aspetta e non può mai pretendere nulla. A lei solo pochi momenti, solo carezze rubate. Eccola mentre guarda la luna in attesa del suo amore. Ma lei è l’amante, sa qual è il suo posto. Un gemito nel buio nascosto.
Non voglio essere l’immagine del tuo desiderio, ma il desiderio da immaginare.