Stefano Andreani – Desiderio
Il desiderio e il bisogno di qualcosa più è forte e più rischia di farci abbracciare il vento.
Il desiderio e il bisogno di qualcosa più è forte e più rischia di farci abbracciare il vento.
A volte i desideri sono tanto impossibili che fanno paura: il mio è forse il più assurdo che si possa immaginare. Vorrei, vorrei, ma chissà forse avrei paura; vorrei rivederti qui ora accanto a me vivo, dolce e sereno come eri. Vorrei stringerti ancora e farmi stringere forte, forte in un caldo abbraccio.
Non voglio più perdere tempo a parlare con persone che non capiscono, preferisco dedicare quel tempo ad amare altre persone, anche se queste ora non capiscono…
La spogliava con i pensieri, scorreva ogni curva del suo corpo, baciava ogni lembo di pelle. La possedeva senza sfiorarla, era dentro di lei, le apriva l’anima e vi affondava tutto il suo essere a respirarne l’odore. Poi i pensieri si fecero mani e labbra, sudore e gemiti, respiri e carne. Nulla più esisteva. Solo il desiderio, la voglia di aversi, di respirare quei pensieri che bruciavano, di consumare quella voglia che li teneva svegli, la notte.
Non conta quanto forte ci si spinge, non conta quanto in alto si sale, non si potrà mai fare tutto il giro.
Si dice che quando cade una stella cadente, bisogna esprimere un desiderio e quello s’avvera. Io c’ho provato molte volte ma, i miei, non si sono mai avverati. Forse, non l’ho pensati intensamente… Il mio desiderio attualmente è di non perderti e vivermi intensamente tutte le emozioni che mi dai e so che questa volta si realizzerà perché è tutto ciò che voglio in questo momento.
Non si è mai troppo grandi finché esiste una passione più grande di noi.