Antonio Dimasi – Sogno
A volte i sogni possono dare spunto per far nascere delle favole.
A volte i sogni possono dare spunto per far nascere delle favole.
Vorrei poter mettere i miei sogni dentro una valigia, caricarla in spalle e partire. La mia curiosità è scoprire alla fine del mio viaggio quanti di quei sogni non saranno più dentro quella valigia ma fuori da essa, concreti e al mio fianco? Quanti di essi invece si saranno dispersi e infranti nel cammino?
È stupendo sognare anche ad occhi aperti, ma ogni sogno che non si avvera mi uccide sempre un po’ di più, perché allunga la lista dei miei desideri irrealizzabili.
Lasciami sognare, non riportarmi nella realtà.
Insegui i sogni che credi fino al giorno che li rendi veri!
Un giorno mi sono detto: hai percepito le difficoltà di una quotidianità sempre più caotica e meno ordinata; hai definito le domande, gli interrogativi, quali spunti di riflessione che rendono almeno un senso, quando anche le risposte non potrebbero averne. Ti sei dichiarato ansiosamente tranquillo, rivelando, implicitamente, che – ormai – si può essere tranquillamente ansiosi. Hai ricordato le parole quali vecchie amiche, amiche intime, perché – in questa realtà – l’intimità, forse, ha vita nelle poche parole autentiche, vere, sincere.Hai scritto panta rei e carpe diem.Certo, tutto scorre perché la vita corre e non si ferma. Si cresce, si muta, si diventa altri e si scopre la verità. E si conosce la falsità.Lo so… crescendo il mondo ci confonde e, purtroppo, spesso perdiamo il coraggio di credere nel nostro sogno.Ma è proprio in quel momento che bisogna cogliere l’attimo.Quel sogno siamo noi.
È nei sogni della notte che che ti abbandoni nei tuoi viaggi interplanetari, libero di inventarti la vita.