Antonio Fabi – Morte
La calma è la virtù dei morti.
La calma è la virtù dei morti.
Vuoi uccidermi? Allora prendi il numero e mettiti in fila.
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
Tra il passato e il futuro esiste il presente di chi nasce e di chi muore, nel frattempo si vive. Così è la vita, il suo peso è quello del respiro; l’anima, alla fine, porta con sé solamente se stessa e le sue opere. Tutti dovremo presentarci davanti all’amore da cui saremo giudicati alla luce della verità.
Non lasciare che il suo ultimo respiro si spenga senza il profumo del tuo amore.
Nella vita esiste qualcosa di molto più brutto della morte fisica. La morte dell’anima.
Non avevo niente contro di loro e non mi avevano fatto niente di male, come altri invece mi avevano fatto per tutta la mia vita.Loro hanno pagato per tutti.