Antonio Giovanni Palermo – Abitudine
Spesso deambulo cogitabondo nei meandri della mia mente, scoprendo sempre qualcosa di nuovo di me stesso.
Spesso deambulo cogitabondo nei meandri della mia mente, scoprendo sempre qualcosa di nuovo di me stesso.
La crescita è nella lotta alle abitudini di ciascuno di noi, proprio quelle abitudini così radicate da non essere quasi coscienti.
Mi annoiano a morte quegli intelletti preziosi che devono dir diamanti ogni volta che aprono bocca. M’annoio a dover lottare per ogni alito di vento che faccia respirar la mente. Ecco perché mi sono tenuto lontano dalla gente. E adesso che vado in società, scopro che devo tornare nella mia caverna. Ci sono altre cose oltre alla mente: i macinini da pepe, io terrò un macinino da pepe nella mia caverna. Così, allegria.
Il venticello della calunnia difficilmente indebolisce lo spirito, anzi lo fortifica rendendolo ancora più determinato.
L’abitudine rende cieco il cuore!
Ti chiameranno “stronza”, dicendoti “mi hai deluso”, ma non ho mai sentito qualcuno che mi abbia detto “scusami se ti ho delusa”.
L’abitudine… è decisamente un vizio da perdere.