Antonio Muntoni – Tristezza
Non bastano cento persone a tenerti compagnia… se sei solo dentro.
Non bastano cento persone a tenerti compagnia… se sei solo dentro.
L’uomo è fatto per soffrire, paradossalmente quando non soffre, soffre perché non sta soffrendo.
Capita, di sentirsi vuoti dentro. Di fermarsi, osservarsi e non riconoscersi più. Non siamo cambiati. No. Siamo solo, pian piano, distrutti. Ti senti l’anima a brandelli e ti chiedi come hai fatto a non accorgertene. Ma lo sapevi. Lo sapevi benissimo. Il fatto è che l’hai sempre tenuto nascosto, agli altri e a te stessa. Hai finto sorrisi ricacciando le lacrime, soffocando sentimenti. E ora hai l’animo pieno di parole non dette e altre che ti hanno spezzato il cuore.
A cosa sto pensando? A nulla, se penso mi faccio male.
Ciascuno quanto più interna contentezza gli manca, tanto più desidera nell’opinione altrui passare per felice.
Nei giorni malinconici la pioggia è una triste alleata. Ogni goccia bisbiglia inquietudine.
Spesso dietro un sorriso si annidano i pensieri più atroci.