Antonio Papi – Stati d’Animo
Quando si è belli dentro non serve apparire, si è.
Quando si è belli dentro non serve apparire, si è.
Digerisco tutto male, ormai. La pizza, il latte, la passata di pomodoro e le delusioni. Soprattutto quelle.
Sono tante le cose che ci portiamo dentro, mille ricordi, momenti che niente potrà mai cancellare; sguardi, sorrisi che nessuno potrà mai estirpare. Eppure ci sono due cose che molte volte vorremmo rimuovere che gli stessi sorrisi e sguardi ci fanno inferto, il dolore per essere stati feriti, e la delusione per non essere stati capiti…. ma purtroppo in entrambi i casi, il cuore trova sempre ottimi motivazione per non dimenticare!
Non rinchiuderti in Te stessa ma spalanca le finestre della tua Anima e lasciati coinvolgere dalla bellezza della Natura, dalla magia del paesaggio di un Alba o di un Tramonto per ritrovare l’entusiasmo di vivere… Ricorda… ad ogni caduta deve corrispondere sempre un nuovo inizio… non aspettare che sia troppo tardi per rialzarti… Restando immobile potrai solo peggiorare la situazione… Prova e lotta sempre per ritrovare la Serenità… cmq vada ne sarà sempre valsa la pena.
Ricordo ancora quando sedevi su qualsiasi cosa e ti appoggiavi ovunque pizzicando quelle corde, quasi come se volessi disturbare il tempo per ripicca di tutto quello che ti ha rubato. Era diventato il tuo urlo, l’unico modo per fare sentire al vento che anche tu avevi qualcosa da dire e intere foreste ti ascoltavano, interi campi selvaggi, incolti da tempo, da molto, per ancora chissà quanto.
Dedico una rosa, con petali ancor stretti, dentro il colore che sente il cuore bianco se è vergine di un sogno, rosa se è sposa di albe di speranza, azzurro se è riflesso di un volto sospirato in un’onda di mare, rossa se è accesa dal lume dell’amore. Dedico una rosa che profumi di ogni sentimento, forte e intenso anche nei richiami di dolce amicizia.
Mi perdo sempre in un bicchier d’acqua, anche per le cose più semplici e spontanee del mondo. Ma quand’è che mi perdo in un cuore, in uno sguardo?