Antonio Papi – Stati d’Animo
Per apprezzare devi sentire, con l’anima ed il cuore, se non senti, non apprezzi, è se non apprezzi non vedi perché chi illumina l’animo lo senti sempre.
Per apprezzare devi sentire, con l’anima ed il cuore, se non senti, non apprezzi, è se non apprezzi non vedi perché chi illumina l’animo lo senti sempre.
Un vagabondo non ha una patria.
La verità è che viviamo in un mondo di “ladri” di emozioni, di idee, di libertà, di cuori. Viviamo in un mondo in cui quello che si possiede non è certo, non è sicuro, non è per sempre. Di sicuro e di certo è sempre e soltanto quello che diamo con il cuore, quello vero e puro.
Nulla eguaglia in lunghezza quei giorni zoppicanti in cui, sotto pesanti fiocchi di nevose annate, la noia, frutto della triste indifferenza, assume proporzioni d’immortalità.
L’estate è il trionfo della pelle, la primavera lo sbocciar d’una speranza, l’autunno un nostalgico incanto, l’inverno un brivido d’essenza.
Ci sono anime nere in corpi angelici.
“Va tutto bene”, tipica risposta di chi sta morendo dentro.