Antonio Papi – Stati d’Animo
Se taci nessuna ti ascolta, se sei in silenzio ti ascolta solo chi t’ama.
Se taci nessuna ti ascolta, se sei in silenzio ti ascolta solo chi t’ama.
Mi sento con l’anima sfitta di chi ha avuto troppe porte e poche finestre.
Ci addentriamo in folti pensieri e ne restiamo impigliati, impossibilitati a liberarcene finché non assorbono tutte le nostre energie.
Vedeva che loro, in quella sala piena di gente, si sentivano soli.
Io prima me ne stavo sempre da solo, mi ricordo che non parlavo con nessuno pensavo dentro di me: a chi racconto tutti questi guai? Infondo mi dicevo se il destino è stato infame per quale ragione gli devo dare anche una mano?
Il cielo non smetterà di piangere fin che i miei occhi non smetteranno di piovere.
E adesso non mi importa più, sono io, sono questa, sono così perché alla fine in me finalmente ci credo. Dopo essermi tanto “odiata” adesso mi scelgo. Mi scelgo come sono: mi faccio rapire dalle emozioni, sono capace di commuovermi e piangere per una parola o un gesto d’amore. Sorrido a quelle persone che mi hanno fatto del male perché la mia serenità le condanna al loro rimorso. Ho aperto la porta del mio cuore a chi ha saputo come bussare, chiusa invece a coloro che non hanno saputo apprezzare l’amore che vi ha trovato. Il mio cuore è spesso in tempesta ma sono riuscita a non farmi travolgere e resto in piedi.