Antonio Pellegrino – Cielo
Affacciandomi alla finestra, il cielo è sfumato sul grigiastro mette un po’ di malinconia, ma il ticchettio della sottile pioggia, suona la fantastica melodia di una bellissima giornata d’inverno.
Affacciandomi alla finestra, il cielo è sfumato sul grigiastro mette un po’ di malinconia, ma il ticchettio della sottile pioggia, suona la fantastica melodia di una bellissima giornata d’inverno.
Il cielo:È un infinito tetto di pura seta turchese,sulla quale sono cucite stelle d’ottone,batuffoli di cotone e gocce di cristallo…che con un semplice soffiodel nostro più piccolo sospiro,riesce a svolazzare morbidamenteinsieme ai nostri più grandi sogni e desideri.
Un cielo ricamato di stelle: custode dei sogni e delle tante promesse d’amore sussurrate.
Il cielo l’ho dimenticato perché guardo avanti.
Alza gli occhi al cielo, è l’unica cosa più grande di te.
Se si potesse, vorrei scrivere nel cielo tutti i miei sogni e dopo anni vederli li, ricordarli, e se almeno uno d’essi si è realizzato scrivere vicino ad esso con una penna rossa: ecco un’altra gioia nella mia vita!
Fino a che punto il cielo nero che tu vedi è realmente nero se dall’altra parte del mondo è celeste e splendente.