Antonio Piazzolla – Frasi sulla Natura
Novembre passa così lentamente. Rimembra giornate trascorse tristemente. Mese odioso e deprimente.
Novembre passa così lentamente. Rimembra giornate trascorse tristemente. Mese odioso e deprimente.
Il sole è il brillante di luce che l’universo non osa guardare.
Difficile afferrare il concetto di nulla. In esso le parole spazio e tempo non hanno più significato. Né esistere sarà una consapevolezza. Quello che c’era non sarà mai esistito, anche quello che sarà, il prima e il dopo si spengono in qualsiasi assenza. Ma anche “assenza” è ormai una inutile astrazione. Se l’ultima macellazione, effettuata da Dio e gli angeli per raggiungere il “paradiso”, la vita eterna di questo universo, la bellezza eterna, e diventare qualcos’altro, mutando le cellule degli universi, in realtà ha raddoppiato la sua energia, consumandolo quindi ad una velocità più che doppia? Eccoli, i due soli. Che sono in realtà uno, splendente di doppia, letale energia.
Si parla tanto di sviluppo sostenibile. Cominciamo anche ad avere un ritmo di vita sostenibile per noi e per chi ci vive intorno.
Più naturale è il dominio e la comunità dove il bene è più comune a tutti: e violento è più, dove è manco comune.
Correre verso nessuna meta, verso l’immensità della natura in compagnia del basico istinto per la sopravvivenza. Correre col vento sul viso, e il Sole alle spalle. Correre senza pensieri, senza impegni, senza orologi, senza smartphone, chiavi o denaro nelle tasche. Correre senza scarpe, senza nessuno. Libertà.
Il giorno nasce avvolto da un magico silenzio. Eppure il mondo non dorme, ma la bellezza dell’alba lo lascia senza parole.