Antonio Piazzolla – Stati d’Animo
Mi lascerò cullare dalle folate di vento e pioggia, e forse al mio risveglio sarò quel bambino di un tempo.
Mi lascerò cullare dalle folate di vento e pioggia, e forse al mio risveglio sarò quel bambino di un tempo.
Vagabonda come vagabondo è un cuore che non pulsa.Vagabonda come i sogni nella notte.Vagabonda alla ricerca di ciò che non troverò mai.
Una mente chiusa fa più danni di uno tzunami.
Perdersi può essere un’inattesa opportunità, una scintilla che infiamma il cambiamento, la goccia che ti fa traboccare la vita.
Odio la tristezza e il piangersi addosso, io amo ridere e se qualche volta mi butto giù è perché sono umana ma cercherò sempre di tornare a sorridere, asciugarmi gli occhi, curarmi il cuore e tornare a far vedere la mia anima solare!
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l’ombra.
Chissà, forse un giorno smetterò di lasciare pezzi dell’anima mia a chi non merita neanche un solo pensiero!