Antonio Pistarà – Abitudine
La cosa più difficile da interpretare, oggi, è la naturalezza di ciò che ci circonda e inconsciamente ci sfugge via.
La cosa più difficile da interpretare, oggi, è la naturalezza di ciò che ci circonda e inconsciamente ci sfugge via.
Anche i fannulloni, ogni tanto, hanno il diritto di riposarsi.
Certe strade di periferia per quanto tu le possa attraversare ti saranno sempre estranee, non…
Le persone credono che tu sia un capo d’abbigliamento: ti lasciano nell’armadio perché ne acquistano…
Ti amo poiché sei essenza e non presenza.
Il tempo in cui viviamo oggi tende a consumarci dal consumismo a smaterializzarci dalla ricerca disperata di aggiungere materia alla materia, apparenza all’apparenza, esasperazione nella ricerca del concetto comune e trainate di ciò che è e di ciò che non è riconosciuto dai più, consumazione dei giorni passati nell’inettitudine di un’apparenza ingannevole e meramente priva di supporti nelle relazioni umane e comportamentali.L’abilità sta nel trovare il “canale conduttore” che delinei i marcatori essenziali per la sopravvivenza a tutto ciò; ognuno deve trovare il suo attraverso la differenziazione, la non omologazione comune, l’originalità dell’accettazione dell’essere come si è con il perseguimento della “differenziazione” che ognuno, nel suo piccolo può ottenere sia egli un nobile borghese o un mercante di stracci.L’abilità sta nell’essere uomini nel momento in cui “l’uomo”, (sia egli donna o uomo), smette di essere tale nei nostri confronti e di esserlo con forza nuova quando vi è un confronto alla pari con i propri simili.L’abilità è un mezzo: non un fine!
Ogni piccolo traguardo raggiunto nasconde un’insidia: spesso non si fa in tempo a goderne che…