Annamaria Signorile – Abitudine
Sempre cambierà, mai… cambierò.
Sempre cambierà, mai… cambierò.
Non rimediare ad un errore commettendone un altro.
L’abitudine fa lo stile dello scrittore, così come fa il carattere dell’uomo.
Non mi piace ricordare, chiamare a gran voce un ricordo e isolarlo dalla compagnia sterminata di tutte le cose che dimentico.
Dove si nasconde la sensibilità? Forse tra le pieghe nascoste del dolore? Forse nel timore di non essere adeguato? Forse nel bisogno di aspettare che siano gli altri a capire, a perdonare, ad aspettare, a lenire le ferite, a darti certezze… è forse qui che si nasconde? No, non è qui che si nasconde, questa io la chiamo fragilità.
Aspetto… il mio aspetto.
Siamo schiavi delle abitudini e chi “comanda” sa bene come colpirci per far si che cerchiamo nella comodità, la strada buona per vivere.L’unico modo per uscirne è toglierci tutte le comodità!