Antonio Pistarà – Vita
Non si può pensare di voltar pagina nella propria vita se non se n’è scritta almeno una.
Non si può pensare di voltar pagina nella propria vita se non se n’è scritta almeno una.
Inutile cercare le verità quando in fondo già le sai!
Il libro della mia vita è ancora aperto, alcune pagine sono sbiadite, altre sono nere e piene di dolore, ma molte di esse, fortunatamente, sono di un bianco così intenso, da sembrare la luce di un angelo, su quelle pagine candide scrivo le emozioni che provo, le sensazioni vissute, l’amore che ho ricevuto, l’amore che ho donato a chi timidamente me lo ha chiesto, a 50 anni vivo ancora l’essenza della mia vita in tutte le sue sfumature, e, non c’è volta che ne resti dolcemente spaventata e felice.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.
Capita di toccare il fondo e di non accorgersi neanche di quanto inutile sia diventata la nostra vita, io l ‘ho toccato e stare lì non era ciò che mi aspettavo da me stessa, ciò che volevo lo avrei ottenuto solo risalendo, ed è quello che ho fatto, perché vivere una vita inutile non ha senso, perché la vita è un grande regalo prezioso e come tale va trattato.
Chi non ha provato “vergogna” nel cadere, non potrà mai apprezzare la gioia nel rialzarsi.
Vita: parola magica. Amare la vita, vivere la vita, perderla, odiarla; non riesco a vivere, vivere al massimo. Modi di dire, per fortuna. Opposta talvolta con ostentata ignoranza o crassa malafede a scienza e tecnologia.