Antonio Prencipe – Filosofia
Le lacrime sono il pianto del cuore.
Le lacrime sono il pianto del cuore.
Un folle teorico è praticamente ragionevole o senza marcia inserita.
Ho incontrato la Felicità almeno 3 volte quest’ultimo mese, non mi era mai accaduta una cosa del genere, non è stata semplice riconoscerla, apparentemente non sembrava nemmeno lei, non che sia un esperto, ma non è stato affatto facile inquadrarla.Una volta l’ho trovata a tavola deliziata da un ottimo pasto in compagnia di amici, un altra volta stava passeggiando per mano a qualcuno in un parco in periferia e poi l’ho rivista uscire dalla segreteria dell’università con alcuni fogli in mano.Ogni volta era come la prima volta, era sempre differente a quella precedente, i suoi vestiti, il suo trucco, la sua postura e le sue movenze, sempre diversa e unica nel suo piccolo.Io non ho mai avuto il piacere o la fortuna di vederla da vicino o di parlarle, ma adesso sono più che mai curioso e spero presto o tardi di potermi presentare a lei e di baciarla sulle guance, come una persona cara.
Esiste il concreto pericolo che sia tutto un semplice miscuglio di materia. Chimica e fortuna. Un caos più o meno ordinato. Un caos che, forse, risponde solo a sé stesso. Così inteso, il “caos”, rimanda ancora una volta al metafisico. Si tratta, forse, di un altro modo per non ammettere che la realtà materiale ci spaventa poiché non siamo in grado di capirla?
Un giorno cercando trai miei ricordi, trovai una domanda senza risposta… “perche mi faccio domande?”… il silenzio rispose per me… e fui libero!
Non ha sesso né colore, non ha età né misura che lo possa quantificare, ma tante sono le sue forme, infinite le espressioni! È come l’amore, nessuno può veramente definire il dolore!
Chi cerca la perfezione mostra difetto.