Antonio Recanatini – Politica
Quando il potere rende il cittadino un miserabile c’è poco spazio per le parole, non serve affatto discutere, servono esclusivamente resistenza e azione.
Quando il potere rende il cittadino un miserabile c’è poco spazio per le parole, non serve affatto discutere, servono esclusivamente resistenza e azione.
Nel mondo d’oggi, in cui si parla molto di abusi e violenze vorrei lanciare un appello a chi le difende.In segreto i potenti governi tramite i media e l’informazione ci tengono in scacco, ci impongono la loro direzione.A tutti coloro che sentono il bisogno di un cambiamento, io dico che è ora di ascoltarsi e col solo Amore, cominciare ad illuminare ciò che è ancora una fievole luce dentro!Perché il mondo non si può cambiare, ma seguendo la propria strada col proprio cuore acceso, si può illuminare anche il più cupo e terrificante orrore!
La politica non deve usarre la paura per gli stranieri come strumento di consenso.
Ogni volta che gli italiani si trovano di fronte un medico che potrebbe curare i loro mali cambiano malattia per poter restare come sono e non farsi guarire. Per “fortuna” che di medici così l’Italia, almeno nei tempi recenti ne ha avuti pochi.
Uno degli errori che commisero i tedeschi, in questo secolo e anche nei tempi precedenti, è che non erano audaci a sufficienza per essere dispiaciuti.
A volte ho il desiderio di mollare tutto, lasciar perdere la politica, l’imprenditoria, la musica, la poesia… vorrei lasciare tutto e darmi solamente alla cucina, magari trasferendomi all’estero, poi però, mi accorgo di come l’Italia stia andando a rotoli e penso che sono una piccola speranza per la mia nazione quindi, perché non provare a salvare il mio stivale? Ottimi cuochi ci son già in abbondanza invece di ottimi italiani, ottimi politici, non ne siamo in possesso.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.