Antonio Rega – Destino
Ho continuato a camminare proprio quando ho avuto la consapevolezza dell’umiliazione e proprio allora ho capito di essere libero anche nella scelta del destino.
Ho continuato a camminare proprio quando ho avuto la consapevolezza dell’umiliazione e proprio allora ho capito di essere libero anche nella scelta del destino.
Ama la vita! Perché: eventi, ricordi, emozioni, gioia, dolore, dispiaceri, allegria sono come un corso d’acqua, non c’è ritorno.
Non sempre si raccoglie ciò che si semina, certi fiori nel deserto hanno il seme dell’inferno.
Quel venerdì di qualche settimana fa ancora non avevo “confuso desiderio e destino” su quelle rotaie… E ora mi chiedo se io abbia aiutato l’uno o l’altro a scoprire la delusione.
Il destino, il paravento degli arresi.
E talvolta sul nostro cammino si scorgono visioni della meta e guardandoci indietro sentiamo che nulla è vano e la nostra anima sospira cullata dalla notte del destino.
Esprimersi con l’amore, è: liberare i propri sentimenti, i quali danno voce alle proprie emozioni.