Antonio Rega – Felicità
Ogni uomo tende per natura verso il raggiungimento della propria felicità. Per natura, non per scelta, dunque seguendo innanzitutto l’istinto.
Ogni uomo tende per natura verso il raggiungimento della propria felicità. Per natura, non per scelta, dunque seguendo innanzitutto l’istinto.
Nel libro della vita ciò che è scritto con la penna del cuore non verrà logorato dal tempo.
Dedicato a chi cerca la felicità e non la trova. È dentro ai bambini, che ancora non danno valore alle cose materiali, negli innamorati, che vivono di sentimenti e per i sentimenti, e in chi vive in povertà, che le cose materiali non può permettersele. Tutti loro, possessori e uniti da un fattore comune, i sogni. Ecco chi riesce veramente a vivere veri attimi di felicità.
Con le idee altrui andiamo dove vanno gli altri, con le nostre raggiungiamo i nostri obiettivi e di conseguenza la nostra felicità.
La differenza tra gioia e malinconia risiede in noi. Prova a pensarci. La vita è una ragione per essere felice, gli amici lo sono, la persona amata lo è, i figli lo sono, ogni persona cara è felicità. Tutti noi ne siamo provvisti, i più continuano a cercarla non accorgendosi che è sempre stata li a portata di mano. La felicità è fatta di attimi, anche piccolissimi, l’errore più grande che possiamo fare è pensare di imprigionarla, non ci appartiene e non ci apparterrà mai, è come un’ape che si posa su di un fiore un attimo, per poi riprendere il suo volo sul fiore successivo.
Hai presente quando l’unica cosa che chiedi è di essere felice?
Il luccichio dei riflessi del sole a mare mi rende cosi gioioso da pensare che questa vita non sia reale.