Antonio Rega – Stati d’Animo
Sono cosi! Cerco di chiarire anche mille volte se, è necessario Ma! Poi alle strette mollo perché non mi interessa più chiarire!
Sono cosi! Cerco di chiarire anche mille volte se, è necessario Ma! Poi alle strette mollo perché non mi interessa più chiarire!
Non so essere diversa. I miei modi sono spesso diretti e forse troppo schietti, ma almeno sono vera e non mento mai, non fingo mai. Ho poche cose da dare e niente da nascondere, ma fiera di essere ancora tra quelle che possono mostrare la faccia senza vergognarsi e tra quelle che possono permettersi di tenere la testa alta.
Mille strade ho fatto cercando l’oro; cuori incontrati cercando l’amore; mille e più parole lasciate al vento; tante storie create, fantasie del tempo. Capricci della mia mente… Mille strade ho fatto per trovare l’amore. Ferma e stanca, ero li, la a prendere cura di me, e solo allora ho capito che quello cercavo ero io! Senza di me nulla sarei! Perdere l’oro per trovare un tesoro.
La delusione ama chi aspetta, temendo non si possa ottenere; l’asinità invece a chi anche sapendo questo, continua ad aspettare.
Mi chiamano “testarda” solo perché sono determinata e tosta. Mi chiamano “bastarda” perché non perdono il male ricevuto, soprattutto quando arriva in modo gratuito. Mi chiamano “scontrosa” quando snobbo e ignoro persone che a mio avviso non sono degne della mia attenzione. Beh… chiamatemi come volete, tanto non solo non intendo cambiare, ma dei vostri appellativi e giudizi non me ne può fregar di meno!
Affezionarsi ad una persona è molto bello, non essere ricambiati allo stesso modo è il problema.
Allora, tu dici che le tue ossessioni sono dure a morire? È questo che sono gli uomini? Ossessioni? Non ti viene mai voglia di dare un taglio al gioco del dolore e della caccia e degli scacchi e delle corna? Non riesci a formulare un giudizio di valore? Non riesci a scegliere qualcuno? Qualcuno accanto a cui coricarti e guardare il soffitto e ascoltare musica, fumare sigarette, parlare, ridere e lasciarti andare? Non ti farebbe sentire bene il fatto di diventare qualcosa? Cazzo. Qualcuno dovrebbe esserci. Una persona per un’altra persona, anche se dovessi essere tu stessa. È su questo che sto lavorando: me stesso per me stesso, piano piano, e poi forse potrò aprire la porta a qualcun altro.