Mario Pugliese – Stati d’Animo
Ho vissuto come ho potuto e come sapevo fare, non avendo avuto nessuno al fianco che mi potesse guidare.
Ho vissuto come ho potuto e come sapevo fare, non avendo avuto nessuno al fianco che mi potesse guidare.
Ci si aspetta sempre di essere cercati, e non ci rendiamo conto che, anche altri la pensano così, e intanto il tempo passa in vane attese, e possibili occasioni mancate.
Ci sono giorni… nei quali non ascolti quella vocina che ti sussurra “Vai avanti con le tue scelte sono giuste” e te ne fotti e tradisci quello che la gente comune chiama sesto senso, e così si vendica portandoti a sbagliare ancora.Come ho già scritto in passato, a volte basta un gesto un’immagine, uno sguardo una parola per riportarti alla mente, film già visti storie già vissute.E capisci che la merda è tanta… e tu se vuoi stare a galla devi per forza di cose diventare stronzo.
Il tempo trascorso con le persone giuste cancella il tempo passato con le persone sbagliate.
I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli.
Sorrido ad ogni nuovo giorno, perché vivo sperando, che le persone che amo, proseguano nel viaggio standomi accanto.
Vivo la speranza che m’indossa! Vivo di tante definizioni e valori autentici. Vivo d’amore. Di sorrisi, ma anche di fallimenti e di cadute. Vivo guardando avanti nuove albe. Mi concimo di pugni, mi fortifico di lacrime. Ho ossa forti come il ferro, perché il tempo ha saputo temprarmi. Ho tatuato su cuore la “voglia di vivere” e sull’anima l’impronta acquisita dell’esperienza. Vivo di vita nella smisurata voglia di imparare e comprendere ancora cose nuove. Mi accingo al domani con mani forti e con mente aperta: “mi appresto a scrivere capitoli nuovi”. Tollerante e curiosa attendo che la realtà mi indichi nuove prospettive, mi delimiti i percorsi per poter raggiungere e creare nuovi sogni e desideri. Estrapolando da questo mondo l’indefinibile sostanza che si chiama volontà.