Antonio Rega – Uomini & Donne
L’uomo non è sempre uguale, muta e si adatta alla donna che gli è accanto.
L’uomo non è sempre uguale, muta e si adatta alla donna che gli è accanto.
Quello che una donna pensa delle altre donne è la prova della sua natura.
Gli uomini entrano in rapporti scambievoli determinati, necessari, indipendenti dalla loro volontà.
Ma, senza accusare Kitty, Levin non poteva fare a meno di pensare che anche l’educazione di lei, troppo superficiale, troppo mondana, fosse un po’ colpevole di questa inerzia. “Oltre alle cure di casa, alla sua toilette, alla broderie anglaise, non ha nessun interesse serio. Non s’interessa delle sue occupazioni, non dell’azienda, dei contadini, non della musica (eppure era abbastanza brava), non della lettura. Non fa nulla ed è completamente soddisfatta della sua vita”. Levin non capiva che sua moglie si preparava a un periodo di attività che l’avrebbe obbligata ad essere insieme moglie, padrona di casa, madre, nutrice ed educatrice, dei suoi figli. Non capiva che essa sapeva queste cose per istinto, e preparandosi a questa tremenda fatica si concedeva dei momenti di spensieratezza, di felicità nell’amore, per poter apprestare meglio il suo futuro nido.
Non permettere alla donna di cambiarti, quando l’avrà fatto si sarà stancata di te.
L’uomo è relativo; egli deve venerare la donna e rispettarla, perché è lei che fa l’uomo, che gli dà piacere, e che di generazione in generazione ha fatto sprigionare da lui, sotto la spinta dell’eterno desiderio, quei lampi di fuoco che noi chiamiamo arti o civiltà. Così ella crea il creatore, e non vi è nulla di più grande.
Il mio rapporto con il sesso è sempre stato contrariato. Le mie donne, infatti, la pensavano contrariamente a me.