Antonio Rega – Vita
Andare oltre significa superare le colonne d’Ercole, che permettono di oltrepassare le abitudini di una quotidianità vissuta senza sapere bene dove si sta andando.
Andare oltre significa superare le colonne d’Ercole, che permettono di oltrepassare le abitudini di una quotidianità vissuta senza sapere bene dove si sta andando.
Chi t’accetta o ti lascia, comunque non t’avrà mai così come sei davvero. L’amore che ti concedi è il punto. Le persone che conosci, che incontri o che desideri, vengono, restano e vanno comunque non sono mai tue davvero, sono solo un un occasione, un effetto di ciò che desideri, sono “specchi” dove tu puoi rifletterti. Che sia Gioia o Dolore ciò che vedi, il vero Amore sei tu! Perciò trova sempre la forza per sorridere al tuo specchio.
Quando il giorno compie metà del suo viaggio, ovunque tu sia puoi osservare un fiore, “pregno” di essenze; il sorriso ti inebrierà e potrai continuare il tuo cammino.
L'”io” è un ottimo spunto per una riflessione profonda sulla propria esistenza. Uomini di ogni età, epoca e classe sociale si interrogano chiedendosi chi siamo e che cosa ci facciamo qui. Viviamo per morire; nell’attesa divertiamoci.
Cantare davanti a un pubblico,sentire gli applausi,sentire il calore, i brividi!È tutto un’emozioneche ti fa sentire in un sogno,ma i sogni a volte possonodiventare realtàe allora chissàse anche lui un giornosarà su quel palco…
Spesso noi ci lamentiamo, dissi, perché, pochi sono i giorni buoni e molti quelli tristi, ma abbiamo torto, a quel che mi sembra. Se avessimo sempre il cuore aperto e pronto a godere il bene che Dio ogni giorno ci concede, avremmo poi forza sufficiente per sopportare il male, quando viene.
Il passato muore, il presente vive, i ricordi restano, la vita continua.