Antonio Rega – Vita
Ti guardo negli occhi, riesco a capirti, e arrivo alla conclusione che gli stessi occhi sono dei bravi attori.
Ti guardo negli occhi, riesco a capirti, e arrivo alla conclusione che gli stessi occhi sono dei bravi attori.
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c’è solo una cosa per cui non abbiamo possibilità di scelta, vivere o morire.
Sii sempre te stesso vitale in ogni situazione. Se ti lasci trasportare via dal primo vento che soffia sei solo una foglia morta.
Ho smesso di combattere, non di lottare. Ho smesso di correre, non di vivere. Ho smesso di aspettare, non di sperare. Ho smesso di comprendere, non di imparare. Ho smesso di credere alle favole, non di sognare. Ho smesso di aver paura della morte, tanto quando sopraggiungerà non mi troverà più in vita.
La mia minorazione fisica inganna ogni ragione umana e medica, compresa me stessa.
A volte la vita, come una bolla, urta spigoli ed esplode in mille gocce. Inutile inseguirle tutte! Raccoglierne almeno una è l’unica speranza.
La vita è come un libro con pagine bianche, che noi ogni giorno dobbiamo riempire con tutte le nostre esperienze sia belle sia quelle brutte. Questo è il libro della nostra vita reso unico perché parla solo di noi.
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c’è solo una cosa per cui non abbiamo possibilità di scelta, vivere o morire.
Sii sempre te stesso vitale in ogni situazione. Se ti lasci trasportare via dal primo vento che soffia sei solo una foglia morta.
Ho smesso di combattere, non di lottare. Ho smesso di correre, non di vivere. Ho smesso di aspettare, non di sperare. Ho smesso di comprendere, non di imparare. Ho smesso di credere alle favole, non di sognare. Ho smesso di aver paura della morte, tanto quando sopraggiungerà non mi troverà più in vita.
La mia minorazione fisica inganna ogni ragione umana e medica, compresa me stessa.
A volte la vita, come una bolla, urta spigoli ed esplode in mille gocce. Inutile inseguirle tutte! Raccoglierne almeno una è l’unica speranza.
La vita è come un libro con pagine bianche, che noi ogni giorno dobbiamo riempire con tutte le nostre esperienze sia belle sia quelle brutte. Questo è il libro della nostra vita reso unico perché parla solo di noi.
Si può amare e si può odiare, si può ridere o piangere, sperare o rassegnarsi, si può andare avanti o fermarsi, parlare o stare zitti, ma c’è solo una cosa per cui non abbiamo possibilità di scelta, vivere o morire.
Sii sempre te stesso vitale in ogni situazione. Se ti lasci trasportare via dal primo vento che soffia sei solo una foglia morta.
Ho smesso di combattere, non di lottare. Ho smesso di correre, non di vivere. Ho smesso di aspettare, non di sperare. Ho smesso di comprendere, non di imparare. Ho smesso di credere alle favole, non di sognare. Ho smesso di aver paura della morte, tanto quando sopraggiungerà non mi troverà più in vita.
La mia minorazione fisica inganna ogni ragione umana e medica, compresa me stessa.
A volte la vita, come una bolla, urta spigoli ed esplode in mille gocce. Inutile inseguirle tutte! Raccoglierne almeno una è l’unica speranza.
La vita è come un libro con pagine bianche, che noi ogni giorno dobbiamo riempire con tutte le nostre esperienze sia belle sia quelle brutte. Questo è il libro della nostra vita reso unico perché parla solo di noi.