Antonio Rega – Vita
Ama la vita! Perché: eventi, ricordi, emozioni, gioia, dolore, dispiaceri, allegria sono come un corso d’acqua, non c’è ritorno.
Ama la vita! Perché: eventi, ricordi, emozioni, gioia, dolore, dispiaceri, allegria sono come un corso d’acqua, non c’è ritorno.
L’amore non muore solo quando c’è tempesta, muore quando non sai coprirgli la testa.
CateneVivere di incomprensioniquando uno sguardo è un giudizioe un pensiero è una lama,quando non si cerca di capiree il mondo diventa specchio delle proprie convinzioni,significa morire.Trincerarsi in barricate di ferme convinzioni e di forme fisse,barricate in cui l’idea vale più dell’uomoanche se l’uomo è mutabileanche se l’uomo è tangibilee l’idea… no, l’idea non può esserlo,perché è un appiglio sicuroperché è cornice dei propri affanniin un mondo che vende cornici,ma non può farne usopoiché non comprende il limite… non può,e neanche l’uomo può…significa svilireuna natura che non ha fissa dimora.Io non sono come tu mi vediio non so come tu mi vuoiio non sono come tu mi poniIo sono…liberae le tue catene,e le mie catenee le vostra catene non le accettto,non più.
Spezzare dei legami e crearne altri nuovi, come nei passaggi di stato, la vita è anche un po’ una questione di chimica.
È dannatamente difficile spegnere un pensiero, un chiodo fisso come un tintinnio martellante, incessante che ti sconvolge l’equilibrio a tal punto che non sai mai se devi curare la mente o il cuore. Ci sono pensieri che accarezzi, pensieri dai quali fuggi e poi ci sono pensieri con i quali devi convivere, ma nessuno ha mai imparato a smettere di pensare.
Vale forse la pena di sopportare tutte le avversità di questa vita? La risposta dipende dallo scopo che noi abbiamo in questa vita.
Ho fatto finta di non vedere molte cose, non per vigliaccheria, ma solo perché spesso è solo dare una inutile soddisfazione a chi con azioni di basso livello tenta inutilmente di attirare la tua attenzione. Ho scelto cosa guardare, ho scelto chi ascoltare e ho scelto chi e cosa vale e chi e cosa no. Piangere si deve e si può ma per chi merita, soffrire è umano ma si deve anche saper ricominciare.