Aoki Kotomi – Libri
In quel periodo Mayu… diventava sempre più bella. E il mio cuore batteva per lei ogni giorno.
In quel periodo Mayu… diventava sempre più bella. E il mio cuore batteva per lei ogni giorno.
Seth le fece scivolare una mano intorno alla vita e la baciò come se lei fosse l’aria e lui stesse soffocando. E lei dimenticò ogni cosa: creature fatate, seconda vista, tutto. Tranne loro due.
Da bambino sognavo spesso i mostri… e riuscivo a fregarli, ma anche ora da grande qualche volta mi capita di sognarli… ma non riesco piu a fregarli.
Perché il non esserci più di quel che c’è stato è sempre doloroso, veramente doloroso ma il non esserci più di quel che non c’è stato è veramente micidiale, una cosa proprio annichilente. Come fa una cosa che non c’è stata a non esserci più. Non c’è più qualcosa, ma è un qualcosa che non essendoci neanche stato alla fine non sai neanche che cos’è, però sai benissimo che non c’è più perché almeno una volta l’hai sfiorato. Hai sfiorato qualcosa che pur non essendoci più per un po’ era sfiorabile, questi buchi neri fatti nel niente, di questo sfiorabile, che forse per un periodo avresti potuto anche abbracciarlo.
Ho sognato la tua Barriera, Jon Snow. Grande è stata la magia che l’ha costruita, e grandi sono gli incantesimi racchiusi nel suo ghiaccio. In questo momento, noi camminiamo al cospetto di una delle cerniere del mondo.
Mi bacia a lungo sulla bocca, poi si lecca le labbra, dice che sono il sapore della sua vita.
Non c’è cosa più complessa che vivere. Morire, per esempio, è facilissimo. Si fa una volta sola. Ma vivere no, vivere si fa tutti i giorni.