Arcangelo Provitina – Abbandonare
Ho paura di me stesso, non mi capisco. Dove mi trovo? Non è qui il mio posto, no! Non è la mia vita…
Ho paura di me stesso, non mi capisco. Dove mi trovo? Non è qui il mio posto, no! Non è la mia vita…
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un…
E dove era l’ultima virgola, adesso spero di aver messo un punto.
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di…
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
Mi hai già ferito col tuo sguardo… Preferirei non toccarti, potrei rischiare la morte…
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un…
E dove era l’ultima virgola, adesso spero di aver messo un punto.
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di…
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
Mi hai già ferito col tuo sguardo… Preferirei non toccarti, potrei rischiare la morte…
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un…
E dove era l’ultima virgola, adesso spero di aver messo un punto.
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di…
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore allo scadere delle ore.
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
Mi hai già ferito col tuo sguardo… Preferirei non toccarti, potrei rischiare la morte…