Arcangelo Provitina – Stati d’Animo
Confuso nella semplicità…
Confuso nella semplicità…
Esiste uno stato d’animo che risiede dentro ognuno di noi, nessuno sa come si chiama ma sta nel bel mezzo fra la felicità e la tristezza. Viene fuori raramente, in pochissime situazioni. Per esempio quando stiamo piangendo ma qualcuno è in grado di farci ridere nonostante il brutto momento. Noi continuiamo a piangere ma le lacrime si trasformano stavolta in lacrime di gioia e non riusciamo a smettere. È una sensazione bellissima, sublime! Addirittura superiore alla felicità vera e propria.
La libertà di pensiero, di parola e d’azione, a meno che non crei danni al prossimo è la cosa più’ bella che un essere umano possa avere!
Scelgo sempre di salvare la mia anima perché in fondo ai bivi più bui, mi ritrovo, puntualmente sola.
Digerisco tutto male, ormai. La pizza, il latte, la passata di pomodoro e le delusioni. Soprattutto quelle.
Si possono, poi, fare tutti i ragionamenti del mondo, ma in fondo poi si sceglie; nel bene o nel male si sceglie sempre!
Non mi piacciono i fine settimana. Tutti erano fuori per le strade. Tutti a giocare a ping pong o a falciare l’erba o a lustrare le macchine o in giro per i supermercati per i parchi e per le spiagge. Gente dappertutto. Il lunedì era il mio giorno preferito. Tutti tornavano al lavoro e non mi toccava vederli.