Arcangelo Provitina – Stati d’Animo
Sono felice d’essere triste… Come si spiega questo?
Sono felice d’essere triste… Come si spiega questo?
Perché deve essere sempre tutto così difficile? Appena approdi in un’isola di illusoria felicità, non fai a tempo ad accamparti che subito arriva un’onda che ti spazza via e ti ritrovi ancora al largo in balia dei tormentati pensieri.
Nella profondità, annega la sensibilità.La profondità si paga… con la sofferenza.
E sapete cosa fa schifo? Vedere chi riesce a capire la matematica, latino e greco ed aver anche voti altissimi. Mentre con le persone non ne sono capaci. Ti guardano negli occhi e non li sanno leggere. Non ti sanno leggere.
Perché è così difficile accettarsi?
Gli oggetti: orpelli congeniali all’uomo ed alla sua tendenza al dominio per ovviare al senso tragico della impossibilità di potere e dello scorrere inesorabile del tempo; gli oggetti: anello di congiunzione tra il prima, il dopo, i ricordi, i luoghi, le persone. Un oggetto concreto per ogni mancanza concreta.
Di giorno incontro e parlo con molte persone, ma le conversazioni più interessanti le faccio sempre di notte con me stesso.