Aria Mich – Stati d’Animo
Riesco a guardarmi dentro, quanto non so guardarmi fuori. E quando queste due parti – l’essere e l’apparire – collidono, di me resta poco o niente.
Riesco a guardarmi dentro, quanto non so guardarmi fuori. E quando queste due parti – l’essere e l’apparire – collidono, di me resta poco o niente.
Fai in modo che i miei pensieri non siano filtrati dalle crepe del tuo cuore!
Volevamo giubilare assieme, invece siamo stati giubilati.
Se hai camminato da solo nella notte. Se ti sei perso nel silenzio di te stesso per non ascoltare quel dolore che nel frattempo stava urlando dentro te. Se hai sentito il calore di una lacrima alla presenza di un ricordo… Allora puoi dire di esserti entrato nel cuore e aver espresso ciò che di più vero ci fosse in te!
Io non conosco il volo della rondine né il sentiero dei tuoi pensieri come naufraga vivo in attesa di salvezza.
L’ho sentito anche io il vuoto quando me ne sono andata, di ogni singolo attimo. Dall’inizio alla fine. È stata dura, non è stato facile. Forse nessuno capirà mai, ma da tutto questo io ho imparato tante cose.
C’è una cosa che ho assimilato durante tutti questi anni: finché ci si ciba delle emozioni degli altri, per quanto possano farci sobbalzare il cuore, non si sarà mai in grado di sentire fino in fondo le proprie e allo stesso modo entrare nel profondo delle emozioni altrui. Le parole lette o ascoltate suscitano un’emozione asincrona, che dipende dall’animo del singolo… il sentimento è l’oscillazione sincrona tra anime.