Arjan Kallco – Poesia
Il poeta è condannato a vivere sempre in eterno in mezzo alle bellezze, perché la sua anima è plasmata di bello.
Il poeta è condannato a vivere sempre in eterno in mezzo alle bellezze, perché la sua anima è plasmata di bello.
Far poesie è come far l’amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Parla quando si deve tacere, taci quando sono i folli a parlare.
Il bacio è la consacrazione delle trepidazioni e distrazioni della mente che si lascia trasportare dagli impulsi emotivi del cuore.
Prova a sognare questo delizioso silenzio, scoprirai che è fatto di musica e poesia, non emette suoni ma è la più sublime delle melodie. Adesso apri gli occhi, prova a leggere il movimento delle mie labbra, scoprirai cento o forse mille frasi d’amore, quelle che a te dedico tutti i giorni. Procura di non spezzare questo silenzio e non angustiarti se questa mia poesia non la sentirai tua o ti sembrerà lontana, forse un giorno ci incontreremo in quel sogno.
La poesia per gli insensibili è come una lingua appresa a scuola tanti anni prima, si legge ma non si capisce.
Te l’ho già detto: i poeti non si redimono, vanno lasciati volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire.