Arjan Kallco – Politica
La politica è scontro tra persone incivili, e non tra varie civiltà, che a turno lo dimostrano quando sono al potere.
La politica è scontro tra persone incivili, e non tra varie civiltà, che a turno lo dimostrano quando sono al potere.
Il tempo è l’unico testimone, purtroppo muto, che custodisce tutti i segreti del passato e che potrebbe rivelarceli chiari (se veramente succedesse) senza censura.
Purtroppo anche chi entra in politica con le intenzioni migliori spesso finisce con l’ingrassare le file dei peggiori,evidentemente la politica invece che migliorare i peggiori riesce a peggiorare anche i migliori.
Chi salvo fra Dini, D’Alema, Prodi, Veltroni e Bertinotti? Li butto tutti dalla torre e poi chiedo il Nobel per la pace.
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
La democrazia è un diritto che nasce dal rispetto di mille doveri.
Berlusconi appare improvvisamente per quello che è: un vecchio arnese, incapace di pensare il futuro e ossessivamente legato ai suoi vecchi rancori. Odia sempre le stesse cose e le stesse persone, odia l’informazione libera ed i liberi giornalisti e neanche la morte, come nel caso di Biagi e Montanelli, placa il suo odio. Odia Di Pietro, colpevole di aver contribuito a cancellare per sempre quel sistema di corruzione politica e di connivenze politico-economiche al quale Berlusconi imprenditore deve tutto. Odia la magistratura o chiunque metta il naso nei suoi affari. Un uomo così non è in grado di offrire al Paese nessun futuro, può soltanto trascinarlo in queste sue senili ossessioni.