Arrigo Boito – Religione
Dio ci diedestretti orizzontie sconfinate alipovera fedee immensi ideali.
Dio ci diedestretti orizzontie sconfinate alipovera fedee immensi ideali.
L’uomo che crede nel demonio e non crede in Dio è come se negasse l’esistenza del proprio padre pur essendone figlio.
Vi scongiuro, fratelli miei, rimanete fedeli alla Terra, e non credete a coloro che vi parlano di speranze soprannaturali! Sono avvelenatori, che lo sappiano o no.
La speranza che i cristiani hanno di possedere un bene infinito è mista di gioia effettiva e di timore; non sono infatti come coloro che sperano in un regno nel quale non avrebbero nulla, essendo sudditi: essi sperano nella santità, nella liberazione dall’ingiustizia, e ne hanno qualche cosa.
Qualsiasi mossa che facciamo nella scacchiera della vita, Adonai è sempre al nostro fianco ad assistere la nostra mano.
Ma se i morti sono in Paradiso, perché portare i fiori al cimitero?E se malauguratamente fossero all’inferno perché illuminarli con futili lumi di cera? Potrebbero forse guardarci indignati?Se l’anima vive ed è invisibile non sarebbe meglio rimembrarli col pensiero anch’esso invisibile e intoccabile?E se l’anima sopravvive alla morte perché li chiamiamo defunti?
Il materialista aspetta il miracolo e spera che un giorno possa accadere anche a lui. Lo spiritualista sa di essere il miracolo.